domenica 15 giugno 2008

Cloverfield


USA

Durata: 1h e 25'
Genere: Azione
Regia: Matt Reeves

Anno: 2008


Trama:

Manhattan, un gruppo di amici sta festeggiando la partenza per il giappone di Rob.
Hud, grandissimo amico di Rob, insieme a Jason fratello di quest'ultimo sono gli addetti a riprendere ogni attimo di questa festa con una videocamera, quando tutto ad un tratto una forte scossa di terremoto e una fortissima esplosione gettà la città nel blackout e tutta Manhattan si trova riversa nelle strade per capire cosa stia succedendo.
La gente è nel panico, la testa della Statua della Libertà viene scagliata nel centro della città sventrando palazzi e grattacieli e un immensa creatura semina il terrore, il momento è irripetibile e qualcuno dovrà raccontarlo Hud decide di continuare a filmare...

VOTO: 7

Recensione a cura di DAVIDE

Era dai tempi di “Godzilla” e dei mostri orientali che non si vedeva una disaster-movie di livello come “Clovefield”.
JJ Abrams è riuscito a calamitare tutta l’attenzione dei fans su questo progetto grazie alla colossale campagna pubblicitaria lanciando ogni tanto qualche informazione sul contenuto della storia per infittire ancora di più la nebbia intorno ad esso, invogliando il pubblico al punto tale che nel primo weekend di programmazione ha raccolto incassi record.Bravo JJ!
Tornando al film, le riprese sono fatte con una videocamera digitale a mano stile “The Blair Witch Project” che porta con se le sue problematiche, ovvero non è consigliato per chi soffre di mal di mare! Ma che ha dalla sua un particolare da non sottovalutare, cioè la possibilità di seguire i protagonisti minuto per minuto alla scoperta della catastrofe che avviene sotto i loro occhi ma di cui essi stessi si rendono conto poco per volta, rendendo lo spettatore parte del film!
Geniale anche l’idea di non dare molto risalto alle caratteristiche fisiche del mostro lasciando libera immaginazione allo spettatore e ai fans di spaziare con la fantasia.
Altro punto forte del film è la breve durata, circa 85 minuti, che non lascia tempi morti e ti tiene incollato alla poltrona senza un attimo di tregua.
Il regista ha voluto rischiare molto non sapendo come avrebbe reagito il mercato , ma ha vinto! è riuscito a realizzare una pellicola degna di ritagliarsi un piccolo spazio nella storia del cinema.


Nessun commento: