giovedì 23 ottobre 2008

The Mist

USA


Durata: 2h e 07'
Genere: Thriller
Regia: Frank Darabont


Anno: 2007


Vietato ai Minori 14



Trama:


Dopo un violento temporale in una cittadina del Maine si forma un densa nebbia che ben presto invade tutta la città. Un gruppo di persone rimane intrappolato in un piccolo market nel centro del paese. Purtroppo per loro, scopriranno che all'interno della nebbia ci sono delle creature assetate di sangue, provenienti da un universo parallelo grazie a degli esperimenti militari. Da qui nascerà un battaglia per la sopravvivenza...


VOTO: Davide 4.5 - Valentina 3

Recensione THE MIST a cura di Davide

The Mist è la trasposizione cinematografica del romanzo di Stephen KingLa Nebbia ” contenuto nella raccolta “ Scheletri ” del 1985, nelle sale in questi giorni.
Premesso questo i presupposti per un film notevole c’erano tutti; un romanzo di King e alla regia Darabont che prima di The Mist aveva diretto due titoli di grande successo come “ Il Miglio Verde “ e “ Le Ali della Libertà” e partecipato alla sceneggiatura di film come “Nightmare 3” e “ Frankenstein di Mary Shelley” film di tutto rispetto a mio parere.
La mia curiosità era troppa, anche se nel mio subconscio sapevo a cosa potevo andare incontro, e cosi è stato!!Un Errore!....vedere questo film! 127’ di noia totale più che di paura, uno dei peggiori horror ( se cosi si può classificare ) della storia del cinema, è da Darabont, veramente non me lo sarei aspettato, la peggior trasposizione cinematografica di un libro di King, peggio ancora de “ L’Acchiappasogni” di Lawrence Kasdan.
Un cast misero non all’altezza dei due titoli precedenti, forse adatto più ad un film per la tv che ad una pellicola cinematografica, con alcune facce note, già viste in alcune comparsate…forse….
e come mi ha fatto notare Valentina il protagonista è stato pure doppiato in modo pessimo facendo perdere il poco ritmo che il film acquisisce con il passare dei minuti.
Se non fosse per alcuni colpi di scena inaspettati ( insettoni giganti che sbucano all’improvviso ) il film sarebbe pure povero di suspance. Da amante di film Horror, bisogna pure dire che la computer-grafica ha tolto anche quel poco di realtà che si poteva dare a film di questo genere. Questi mostri, insetti giganti o quel che sono, fanno davvero ridere, riprodotti malissimo e fuori da ogni senso logico ( giganteschi come dinosauri con tentacoli ovunque).
Le risate generali in sala di certo non hanno aiutato a rendermi piacevole la visione del film, ma hanno reso l’idea di come questa pellicola sia uscita male!
Unica nota positiva se cosi si può dire è come Darabont accusi la società moderna e consumistica Americana, ambientando il film in un supermercato. E fa notare come un gruppo di persone messe alle strette non riesca più a far prevalere la ragione ma si fa trascinare nell’oblio da persone carismatiche, psico-fantatiche religiose tipo Sig.ra Carmody…facendoci sorgere una domanda… ma chi sono i veri mostri? Noi…o fantomatici insetti giganti che vengono da chissà quale mondo?
Il finale più che tragico è una commedia: gl’unici cinque superstiti si ritrovano senza benzina in mezzo alla nebbia e con soli quattro proiettili nella pistola, vi lascio immaginare l’evolversi della situazione. Il protagonista l’attore Thomas Jane uccide pure il figlioletto e nel momento in cui scende dalla macchina per diventare una succulenta cenetta per ragni e cavallette giganti, arriva l’esercito a disinfestare l’area…..tutto con un bel sottofondo musicale che è piu un agonia che altro…..da vedere per credere!o meglio da non vedere!
Sconsiglio assolutamente la visione, da evitare in ogni modo……la locandina recita “ Siamo sopravvissuti a Indipendence Day e alla Guerra dei Mondi ”ma con che coraggio esordire con questa promotion?!.....
Un'altra chance gliela darò lo stesso…mi leggerò il libro voglio vedere quanto dista il romanzo da questo film horror….nel vero senso della parola perché è un orrore!!

Nessun commento: