lunedì 28 luglio 2008

Batman - il Cavaliere Oscuro


USA

Durata: 2h e 34'
Genere: Azione
Regia: Christopher Nolan

Anno: 2008

Trama:

Batman alias Bruce Wayne ( Christian Bale ), il tenente Gordon e il nuovo procuratore distrettuale di Gotham City, Harvey Dent hanno ufficialmente messo alle strette la Mafia in città. Per salvaguardare i soldi sporchi della Mafia si presenta a loro Jocker ( Heath Ledger ), con la promessa di eliminare Batman in cambio di metà del patrimonio.AFFARE FATTO!Jocker sfiderà il Cavaliere Oscuro e rivelerà la vera "faccia" di Harvey Dent.

Voto : Valentina 7/8 - Davide 7.5

Recensione di BATMAN a cura di Valentina
Tralasciando i vari spezzoni visti in tv durante le scontatissime proiezioni del periodo natalizio italiano, fino ad ora avevo visto un solo Batman dall’inizio alla fine, quello di Tim Burton con Jack Nicholson, Michael Keaton e Kim Basinger.
Ciò che mi ha spinto a vedere Il Cavaliere Oscuro, inutile girarci attorno, è stata la presenza nel cast di Heath Ledger, che ha purtroppo prematuramente chiuso con questa sua interpretazione la propria carriera.
Grandi riconoscimenti li aveva già ottenuti con I Segreti di Brokeback Mountain nel 2005, ma – come è tristemente ovvio che sia – il vero boom l’ha fatto col film che sembra avere annunciato la sua morte, e non potrà mai goderselo. Sono in totale disaccordo – consapevole della mia ingenuità – con la strumentalizzazione che si è fatta della sua morte per la promozione di questo film: il trailer e gli articoli di giornale non hanno fatto altro che mettere al centro dei propri titoli e contenuti il defunto attore, il ruolo così sinistro, angosciante ed inquieto che ha dovuto interpretare, forse anche perché il gossip USA (non so fino a che punto veritiero) ha divulgato la notizia secondo la quale quei farmaci che hanno portato all’overdose l’attore, gli fossero stati prescritti per curare una sorta di depressione e forte insonnia procurata proprio dal ruolo del Joker, mai davvero superato dal giovane interprete.
Devo essere sincera però: Heath Ledger ha dato a questo personaggio molto più di quanto non avessero fatto altri attori in passato. Con lui Joker non è più quella simpatica canaglia con cui lo spettatore si ritrova a ridere, buffo e un po’ goffo con quella maschera da pagliaccio. Con Heath quella maschera diventa il viso sfigurato di un mostro, un mostro che ha un passato doloroso e che oggi non ha più nemmeno sete di vendetta, è semplicemente privo di scopi e fa del male l’unica realtà possibile.
Il Joker di Ledger è soprattutto fisicamente mostruoso: il trucco colato, i capelli unti, appiccicaticci, i vestiti sgualciti, quel modo di parlare ansimante, tirando sempre fuori la lingua, proprio come una bestia assetata di sangue. Nonostante questo, il suo personaggio risulta veritiero più che mai, forse proprio perché per la prima volta non si tratta di una caricatura: le sue carte non sono più dei simpatici biglietti da visita, ma lame affilate e mortali, e il suo ruolo è molto più di quello dell’antagonista di turno del pipistrello di Gotam City. E’ colui che riesce ad estrarre il lato oscuro del nostro eroe, perché, come dice in una sua battuta “non esisterebbe il bene senza il male, ma entrambi sono destinati ad essere soli, protagonisti solo della propria lotta. Il bene senza il male non saprebbe più che fare e il male non saprebbe più come divertirsi. Si completano.”
Dunque Joker muore, ucciso dal suo acerrimo nemico, ma probabilmente non avrebbe preferito vivere da sconfitto, e soprattutto sa di aver lasciato un altro seme del male a germogliare sulla terra, l’ex procuratore distrettuale di Gotam City Harvey Dent, alias Due Facce.
Batman invece libera la sua città dal crimine, ma non riesce a salvare la donna che ama – non ricambiato – e porterà per sempre dentro di sé un orribile senso di colpa.

Nel bene e nel male, conviene essere eroi?
Ciò che è certo è che tutti abbiamo un lato oscuro…





OMAGGIO AL PIU' CARISMATICO,ENIGMATICO E TERRIFICANTE JOCKER




1 commento:

Davide - Valentina ha detto...

Joker

Non voglio ucciderti. Tu mi completi.

Joker

Senza di me non sapresti più che fare. E io senza di te non mi divertirei più. Ecco perchè non ci uccideremo mai.